All’interno della Manifattura Tabacchi a Firenze si è tenuta la terza edizione del Festival diretto da Serena Dandini, un progetto di Elastica e di Fondazione CR Firenze con il supporto di Gucci.
Eredità delle Donne è un festival nato con il proposito di sottolineare il ruolo da protagoniste che le donne hanno sempre avuto nel progresso dell’umanità. E di raccontare come le donne siano oggi sempre più impegnate su tutti i fronti del sapere, dell’economia, dei diritti civili, della sostenibilità per far fronte alla complessità del mondo attuale. Nonostante ciò, in passato come ai giorni nostri, non sempre è stato dato sufficiente risalto al ruolo delle donne, portatrici – noi pensiamo – di nuove prospettive e punti di visti. A maggior ragione, davanti a un evento epocale come quello rappresentato da questa emergenza sanitari, la III edizione del festival ha dato la parola a scienziate, economiste, imprenditrici, donne di potere e letterate che decifreranno un fenomeno che ha paralizzato il mondo, cercando con loro di delineare i cambi di rotta necessari per un nuovo Umanesimo.
Nato da un idea di Serena Dandini, il festival è dedicato ad Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, la prima ‘Madre della Patria’ e Madre della Cultura Italiana ed europea ante litteram. Grazie al suo generoso contributo, è stato possibile mantenere integro l’intero patrimonio culturale e artistico della città di Firenze, rendendola lo scrigno mondiale che tutti conosciamo. Un profilo sconosciuto ai tanti così come tante altre donne che dietro le quinte hanno lasciato un grande patrimonio. Un festival che è un susseguirsi di panel, spettacoli, interviste e presentazioni libri. Evento che nasce e si diffonde all’interno della città di Firenze grazie anche al programma OFF, centinaia di iniziative a tema empowerment femminile.
Elastica, ha avuto un approccio antifragile organizzando questa edizione che visto l’esiguo numero degli accessi consentiti ha dovuto rivedere il suo format e lo ha reso ibrido trasformando il sito in una piattaforma streaming e ondemand . La Manifattura Tabacchi, sede ufficiale del festival è diventato dunque uno studio televisivo che in contemporanea trasmetteva live più contenuti: Questa soluzione che è nata dall’emergenza è diventata però un’ opportunità per estendere la reach dell’evento e nell’edizione di quest’anno verrà mantenuta oltre al ritorno negli spazi fisici dell’evento (teatri, negozi, bookshops).