Una gigantesca scatola dove entrare e indossare un paio di calzature, per camminare “nelle scarpe degli altri” mentre se ne ascolta la storia e si allena la propria empatia.
Milano, 21/28 settembre 2
Mettiti nelle mie scarpe è un’installazione artistica basata sul concetto di empatia elaborato dal filosofo Roman Krznaric, tra i più popolari pensatori britannici del nostro tempo: non una dote innata che abbiamo o non abbiamo dalla nascita, bensì una capacità che può essere sviluppata e allenata. Siamo convinti che oggi, nell’età del risentimento e del narcisismo, dobbiamo reimparare a vivere insieme agli altri: l’empatia è uno strumento incredibilmente potente capace sia di provocare un radicale cambiamento sociale, sia di dare più profondità e significato alle nostre vite. Non c’è niente di meglio che guardare il mondo attraverso gli occhi di qualcun altro (o di camminare nelle sue scarpe) per mettere in discussione i propri presupposti e pregiudizi e innescare nuovi modi di concepire le proprie priorità nella vita.
Fondazione Empatia Milano e Piano B producono e riadattano per l’Italia l’iconica opera ‘A Mile in My Shoes’ dell’artista inglese Clare Patey, Direttrice di Empathy Museum, che traduce in un allestimento esperienziale l’espressione inglese ‘mettersi nei panni di qualcuno’ (walk a mile in someone’s shoes).
Mettiti nelle mie scarpe è un’installazione costituita da una gigantesca scatola di scarpe dove si può entrare, scegliere un paio di calzature tra quelle esposte, e ascoltare con le cuffie il podcast che racconta la storia autentica della persona a cui quelle scarpe appartengono. Trentuno podcast originali (21 in italiano realizzati ad hoc da Fondazione Empatia per questa edizione e 10 in inglese creati da Empathy Museum) testimoniano storie reali di ordinaria fatica e quotidiana normalità per stimolare l’esercizio empatico, proponendo intenzionalmente prospettive e punti di vista sconosciuti, anche disturbanti.
L’installazione – un container rivestito con una scenografia di legno e allestito con arredi in cartone – era posizionata in Piazza XXV Aprile a Milano, dal 21 al 28 settembre, in concomitanza con la settimana della moda, aperta tutti i giorni dalle ore 13 alle 20. L’evento, con il Patrocinio al Comune, è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione di Comunità Milano (che sostiene progetti di utilità sociale per promuovere la solidarietà), in collaborazione con Levi’s® (brand da sempre impegnato nell’abbattimento di barriere e discriminazioni in favore della celebrazione della diversità), curato da Fondazione Empatia Milano e Piano B. Hanno collaborato Coop. Lotta contro l’Emarginazione, Fond. Idea Vita, Fond. De Agostini e Associazione per la Ricerca Sociale. Le 21 storie originali sono state raccolte dal 2020 da FEM, montate da Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, musicate da Massimo Mariani: appartengono a 21 persone che con un atto di generosità hanno aperto la loro vita.