Torre Velasca Ouverture

Il saluto della Velasca alla città con il concerto dell’Accademia Teatro alla Scala dal 25° piano della Torre, diretto dalle guglie del Duomo dal Maestro Speranza Scappucci, in diretta su Corriere.it.

Focus

Per la prima volta in più di 60 anni di storia, Torre Velasca, icona di Milano, verrà restaurata e si mostrerà rinnovata agli occhi dei milanesi nel 2023. Hines, sviluppatore e investitore del progetto, chiede a Piano B di accompagnare la Torre Velasca durante questo percorso e di ideare un evento capace di creare forte attenzione su questo momento storico per la skyline milanese inaugurando una nuova stagione per Torre Velasca e Milano. Nasce così Torre Velasca Ouverture: il saluto della Torre a Milano, sulle note dell’Accademia del Teatro alla Scala, l’orchestra di giovani musicisti della Scala, per un evento capace di collegare la storia e il futuro. Con l’occasione Piano B ha creato e gestito gli account social della Torre, per aprire un dialogo tra la Torre e i cittadini. Il progetto ha il Patrocinio del Comune di Milano.

Idea Creativa

L’evento si è svolto lunedì 21 giugno, giorno del solstizio d’estate e della Festa della Musica e quindi cornice ideale per lanciare un messaggio di rinascita e ripartenza non solo per Torre Velasca, ma per l’intera città in continua evoluzione, per affermarsi e distinguersi sul panorama italiano ed estero come motore economico e culturale. Alle ore 19.00, l’Accademia Teatro alla Scala ha eseguito un concerto dal terrazzo del 25° piano della Torre Velasca per porgere il suo saluto alla città, insieme al coro delle voci bianche e al violinista solista Giovanni Andrea Zanon. Il concerto è stato diretto dal Maestro Speranza Scappucci dalle guglie del Duomo, e presentato da Elio da Terrazza Martini, creando un incredibile dialogo nel cielo di Milano tra edifici simbolici della città.Tutto è stato ripreso da droni e trasmesso in diretta su CorriereTV e sul canale Classica HD.

Execution

Oltre 100 elementi tra orchestrali e coristi hanno eseguito un’emozionante selezione di brani di Mozart, Vivaldi, Massenet e Verdi dalla terrazza del 25 piano della Torre da cui sono stati ripresi da un set di camere e di droni. Circa 50 giornalisti hanno potuto accedere alla Torre per assistere direttamente al concerto e alla conferenza stampa con il Sindaco Sala, la Sovrintendente alle Belle Arti e il Senior Managing Director e Country Head di Hines Italy. In Piazza Velasca, alla base delle Torre, è stato posizionato un maxi schermo che ha permesso anche ai passanti di assistere all’evento. L’evento infatti è stato pensato per essere fruito fisicamente e digitalmente al fine di ampliare il più possibile il numero dei partecipanti. Il progetto ha beneficiato della partnership con Terrazza Martini e con la Veneranda Fabbrica del Duomo, le due location da cui erano collegati Elio e Speranza Scappucci.