Al via la tredicesima edizione del Bea Italia 2016, il prestigioso premio di ADC Group dedicato all’eccellenza degli eventi e della live communication.
COME ISCRIVERSI AL PREMIO
Le iscrizioni sono aperte da lunedì 2 maggio.
È possibile candidare i propri progetti direttamente sulla piattaforma a QUESTO LINK
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PER SCARICARE IL BANDO DEL BEA ITALIA 2016, CLICCA QUI
La partecipazione al BEA-Best Event Awards è subordinata all’iscrizione all’Annual degli Eventi, una pubblicazione che raccoglie, divisi per categoria, i progetti in gara. Ogni pagina dell’Annual conterrà una scheda che comprenderà la descrizione dell’evento iscritto, alcune immagini, logo della società organizzatrice e del cliente per il quale è stato realizzato. È possibile iscrivere lo stesso evento in più categorie.
L’Annual degli Eventi sarà distribuito in oltre 30.000 copie (digitali e cartacee) a tutti gli abbonati ai prodotti editoriali di ADC Group, presso le più importanti fiere di settore delle quali ADC Group è partner e durante la serata di premiazione del Bea, raggiungendo così un pubblico specializzato di aziende e agenzie.
Con l’iscrizione all’Annual degli Eventi, la partecipazione al Bea Italia è automatica e senza alcun fee aggiuntivo ed è aperta ad agenzie di eventi, relazioni pubbliche, pubblicità, promozione, aziende, web agency, agenzie media, concessionarie di pubblicità, editori, case di produzione, enti pubblici e associazioni che abbiano sede in Italia e abbiano realizzato un evento tra il 1° luglio 2015 e il 30 giugno 2016.
Le iscrizioni e i materiali per la presenza sull’Annual degli Eventi dovranno pervenire alla segreteria organizzativa entro il 30 giugno 2016.
Le iscrizioni e i materiali per la presenza sull’Annual degli Eventi dovranno pervenire alla segreteria organizzativa entro il 30 giugno 2016.
I PREMI IN PALIO
Durante la cerimonia di premiazione, che si terrà a Milano il prossimo 22 e 23 settembre nella cornice del Bea – Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication, sono:
BEST EVENT AWARD
ICONIC AWARD
23 EVENT AWARDS PER CATEGORIA DI EVENTI
PREMI SPECIALI:
– Best Event Agency
– Best Event Company
– Premio Speciale ‘ Direttore Creativo
– Miglior Evento Low Budget
– Best Event Evaluation Award
PREMI DELL’EDITORE:
– Premio Innovazione nella Tradizione
– Best Emotional Response
– Best Ev ent Manager
– Best Event Ambassador
– Miglior Agenzia Emergente
– Miglior Testimonial Sportivo
– Premio alla Carriera
– Premio Innovazione nella Tradizione
– Best Emotional Response
– Best Ev ent Manager
– Best Event Ambassador
– Miglior Agenzia Emergente
– Miglior Testimonial Sportivo
– Premio alla Carriera
Novità di quest’anno, BEST LOCATION AWARDS, premio assegnato alla migliore location per eventi.
Gli spazi candidati saranno valutati da unna giuria composta, oltre che dai giurati del Bea Italia, anche dai rappresentanti di tutte le agenzie concorrenti al Bea Italia 2016.
Per candidarsi al Best Location Awards, CLICCA QUI
LA GIURIA
A guidare la giuria del Bea Italia 2016, Sarah Gorla (FOTO), responsabile della struttura Organizzazione Eventi, Location & Travel Management all’interno della Direzione Marketing di Banca Mediolanum.
A guidare la giuria del Bea Italia 2016, Sarah Gorla (FOTO), responsabile della struttura Organizzazione Eventi, Location & Travel Management all’interno della Direzione Marketing di Banca Mediolanum.
La manager, con una consolidata esperienza nel mondo degli eventi e, attualmente, con un ruolo di responsabilità specifico per la parte produttiva e operativa degli eventi btob e corporate dell’istituto di credito, è stata giurata del Premio Bea nel 2014 e vicepresidente nel 2015, oltre che giurata agli NC Awards.
Quest’anno, dunque, scelta dal presidente di ADC Group Salvatore Sagone, Sarah Gorla farà il ‘grande salto’: da giurata a presidente di giuria.
Un upgrade accolto con grande sorpresa e orgoglio dalla manager. “Sono onorata della scelta e spero di essere all’altezza di Simonetta Consiglio, che mi ha preceduta e che ha assolto egregiamente il proprio compito. Sono onorata del ruolo anche perché il Premio è riconosciuto come punto di riferimento del settore e le giurie sono strutturate e gestite in modo assolutamente serio e trasparente (è possibile, per chiunque, assistere ai lavori in quanto le sedute sono aperte al pubblico, ndr).
Inoltre, la giuria rappresenta per noi manager un momento di formazione, di scambio e di aggiornamento professionale: gli eventi sono sempre tanti ed eterogenei; le creatività varie e spesso molto, molto interessanti”.
Qual è, a suo parere, la sfida più grande che l’attende in qualità di presidente?
L’aspetto più critico, se così si può dire, è quello di non perdere mai di vista i criteri che stanno alla base della valutazione dei progetti e, soprattutto, il quadro d’insieme. Spesso, infatti, si rischia di sopravvalutare alcuni eventi solo per alcuni aspetti, come ad esempio gli impattanti effetti speciali, mentre non bisogna mai dimenticare gli obiettivi di comunicazione, il messaggio che si vuole comunicare e il pubblico a cui ci si rivolge.
L’aspetto più critico, se così si può dire, è quello di non perdere mai di vista i criteri che stanno alla base della valutazione dei progetti e, soprattutto, il quadro d’insieme. Spesso, infatti, si rischia di sopravvalutare alcuni eventi solo per alcuni aspetti, come ad esempio gli impattanti effetti speciali, mentre non bisogna mai dimenticare gli obiettivi di comunicazione, il messaggio che si vuole comunicare e il pubblico a cui ci si rivolge.
Le agenzie da oggi possono iscrivere i propri progetti. Quale consiglio si sente di dare ai candidati?
Ricordarsi che il video dell’evento è il primo biglietto da visita. Deve essere ben concentrato, impattante, ‘speakerato’ in modo efficace. I materiali che vanno a comporre una presentazione non sono semplicemente un assemblaggio di file, ma devono essere una sorta di ‘evento nell’evento’: devono colpire e trasmettere tutte le caratteristiche del progetto.
E poi, fondamentale, è presentarsi di persona in giuria. Un progetto spiegato direttamente da chi l’ha seguito, curato e magari ideato ha molta più probabilità di ‘bucare’ e di arrivare all’obiettivo.
E poi, fondamentale, è presentarsi di persona in giuria. Un progetto spiegato direttamente da chi l’ha seguito, curato e magari ideato ha molta più probabilità di ‘bucare’ e di arrivare all’obiettivo.
Quali sono gli elementi che non possono mancare? Quali ingredienti, oggi, rendono un progetto un Evento con la ‘E’ maiuscola?
Messaggio, comunicazione, emozione e tecnologia. Innanzitutto, cioè, bisogna avere ben chiaro ‘cosa’ comunicare, dopodiché è necessario trasmettere il messaggio ai diversi pubblici attraverso un mix fatto di emozione e tecnologia. Non è indispensabile avere budget elevatissimi per fare un evento efficace, ma bisogna che il risultato sia un mix ben dosato di tutti questi elementi.
Messaggio, comunicazione, emozione e tecnologia. Innanzitutto, cioè, bisogna avere ben chiaro ‘cosa’ comunicare, dopodiché è necessario trasmettere il messaggio ai diversi pubblici attraverso un mix fatto di emozione e tecnologia. Non è indispensabile avere budget elevatissimi per fare un evento efficace, ma bisogna che il risultato sia un mix ben dosato di tutti questi elementi.
Il mondo degli eventi è in continua evoluzione e le agenzie, per essere competitive e instaurare con il cliente un rapporto collaborativo, devono spesso reinventarsi, assorbire nuove figure professionali… come rappresentante d’azienda quale consiglio si sente di rivolgere alle agenzie di eventi?
Quello di porsi sempre come partner delle aziende e non come fornitori. In una parola, comportarsi come fossero colleghi di lavoro a tutti gli effetti, quindi rispettare tempistiche e scadenze innanzitutto. Ma anche, aggiungo, essere sempre propositive, sentirsi libere di fare controproposte, di discutere il brief… il tutto per la costruzione di progetti quanto più efficaci e coerenti con la storia e i valori dell’azienda.
Quello di porsi sempre come partner delle aziende e non come fornitori. In una parola, comportarsi come fossero colleghi di lavoro a tutti gli effetti, quindi rispettare tempistiche e scadenze innanzitutto. Ma anche, aggiungo, essere sempre propositive, sentirsi libere di fare controproposte, di discutere il brief… il tutto per la costruzione di progetti quanto più efficaci e coerenti con la storia e i valori dell’azienda.
Del Bea Italia 2015 quali progetti le sono rimasti impressi?
Senza dubbio quello che ha vinto, ‘#WhatAreYouFor’ dell’agenzia Merlo per il brand smart, ma anche il primo classificato nel BtoB, ‘New 500 the icon reloaded’ di La Buccia per Fiat 500, che presentava un’originalissima rivisitazione dello spazio, una soluzione davvero creativa che, non a caso, abbiamo premiato con la menzione ‘Best Creativity’.
Senza dubbio quello che ha vinto, ‘#WhatAreYouFor’ dell’agenzia Merlo per il brand smart, ma anche il primo classificato nel BtoB, ‘New 500 the icon reloaded’ di La Buccia per Fiat 500, che presentava un’originalissima rivisitazione dello spazio, una soluzione davvero creativa che, non a caso, abbiamo premiato con la menzione ‘Best Creativity’.
Oltre alla presidente Sarah Gorla, a oggi hanno confermato la propria presenza in giuria:
AZIENDE:
– Alessandra Albretti, direttore eventi Mondadori
– Francesco Alivernini, head of marketing communications Siemens
– Arianna Baldanzi, manager of events Fastweb
– Marina Bellei, responsabile advertising, piani, brand direzione centrale relazioni Esterne Gruppo Hera
– Riccardo Belli, direttore eventi Eni
– Antonino Caridi, consumer event manager Davide Campari Milano
– Bruno Coletta, brand & advertising communication manager Payback (American Express)
– Alessandra Albretti, direttore eventi Mondadori
– Francesco Alivernini, head of marketing communications Siemens
– Arianna Baldanzi, manager of events Fastweb
– Marina Bellei, responsabile advertising, piani, brand direzione centrale relazioni Esterne Gruppo Hera
– Riccardo Belli, direttore eventi Eni
– Antonino Caridi, consumer event manager Davide Campari Milano
– Bruno Coletta, brand & advertising communication manager Payback (American Express)
– Simonetta Consiglio, direttore marketing e comunicazione Sisal
– Gaia Corradini, corporate, marketing & digital communication manager Bosch
– Luca Corsi, responsabile comunicazione & eventi Vorwerk Folletto
– Fabrizia De Vita, advertising istituzionale e progetti speciali Edison
– Giancarlo Ferrari, direttore Legacoop
– Gaia Corradini, corporate, marketing & digital communication manager Bosch
– Luca Corsi, responsabile comunicazione & eventi Vorwerk Folletto
– Fabrizia De Vita, advertising istituzionale e progetti speciali Edison
– Giancarlo Ferrari, direttore Legacoop
– Chiara Isidori, media specialist Renault Italia
– Maria Laura Iascone, Emea commercial services-communication & events director CNH Industrial
– Alicia Matilda Lubrani, head of consumer marketing communication Samsung
– Alicia Matilda Lubrani, head of consumer marketing communication Samsung
– Valentina Lugli, sponsoring and events concept development, Ferrero Italia
– Maurizio Molgora, responsabile marketing Geberit
– Barbara Montepilli, responsabile eventi Poste Italiane
– Nicola Novellone, head of brand & advertising Vodafone Omnitel N:V:
– Giuseppe Papa, director brand activation | Mattel Italy, Spain, Turkey, Greece and Portugal Mattel Italia
– Maurizio Molgora, responsabile marketing Geberit
– Barbara Montepilli, responsabile eventi Poste Italiane
– Nicola Novellone, head of brand & advertising Vodafone Omnitel N:V:
– Giuseppe Papa, director brand activation | Mattel Italy, Spain, Turkey, Greece and Portugal Mattel Italia
– Luca Prina, direttore centrale marketing e comunicazione CheBanca!
– Marco Ruiz, responsabile settore marketing experience Mercedes-Benz Italia
– Paolo Teoducci, responsabile brrand strategy & media eventi business Telecom Italia
– Assunta Timpone, head of media Reckitt Benckiser
– Paolo Teoducci, responsabile brrand strategy & media eventi business Telecom Italia
– Assunta Timpone, head of media Reckitt Benckiser
ASSOCIAZIONI:
– Giovanna Maggioni, direttore generale Upa
– Alessandro Pavesi, presidente Assorel